venerdì 1 gennaio 2021

2021 - DOGMA O COSCIENZA?


 

Anni interessanti questi; anni di turbamenti delle certezze interne, anni di crescita potente per chi coglie l'occasione.

Nel 2020 abbiamo "assaporato" - si fa per dire - la reggenza dell'Arcano Maggiore dell'Imperatore e fatto esperienza dell'archetipo del Potere (rileggi qui il post - a posteriori piuttosto profetico!).

Il percorso esperienziale continua: il 2021 vede come archetipo dominante la frequenza dell'Arcano del Papa e la sollecitazione sarà essenzialmente alla percezione che avremo del senso del Divino nella nostra vita. 

L'arcano del Papa viene comunemente anche chiamato Ierofante: il termine viene dal greco ἱεροϕάντης, composto di ἱερός «sacro» e ϕαίνω «mostrare» quindi: colui che mostra il sacro.

Ebbene, la prima domanda da porci è proprio questa: cosa è Sacro per me? Come rendo Sacro ogni atto della mia giornata?

La percezione dell'aspetto spirituale della nostra Natura è l'invito di questo archetipo per tutto l'anno entrante.


A livello del collettivo, se nel 2020 abbiamo agitato le acque torbide del nostro potere interno, misurandoci  alla luce dello specchio che dall'esterno i "poteri forti" ci hanno mostrato con la loro decisa assertività, nel 2021 possiamo fare esperienza di come questo nostro potere personale possa espandersi e definirsi, ancorandosi alla nostra matrice divina.

Questo 2020 ci ha fornito molto materiale su cui lavorare! In parole povere: virus, vaccini, difficoltà economiche, continue restrizioni... la nostra vita totalmente stravolta da decisioni esterne - condivise o non condivise - e da una malattia che, a sentire la narrazione dominante, sembra definitiva, catastrofica, ineluttabileCome ci siamo sentiti rispetto al nostro potere di scelta e decisione? Come abbiamo reagito alle regole imposte? Ci siamo sentiti rassicurati e protetti oppure schiacciati? Che livello di paura abbiamo percepito, di essere soggiogati dalla malattia o/e dalle nuove regole? Quanta percezione di impotenza si è impossessata di noi e quanto siamo invece riusciti a cavalcare l'onda del cambiamento in atto?

A questo punto un piccolo bilancio possiamo farlo e diventa importante per partire col piede giusto in questo 2021 che non sembra privo di stimoli.

Il Papa, per definizione, è colui che conosce, che trasmette il Verbo, che rappresenta il tramite col divino; pertanto, l'autorità suprema. Capiamo bene che è dirimente la qualità di questo papa, la sua matrice etica, la sua ricerca evolutiva. Quanti falsi papi ci ha consegnato la storia? Quanto facile può essere utilizzare il massimo potere per  costringere e sopraffare, scivolando nell'integralismo, nel pregiudizio, nell'intransigenza, nel moralismo, nell'oscurantismo? 

Nell'osservazione manteniamo sempre una visione micro/macro: guardiamo il mondo, ma contemporaneamente confrontiamoci con i nostri comportamenti e la nostra storia personale. 

In questo momento storico stiamo assistendo al crollo dei dogmi secolari della chiesa cattolica e all'emersione di una nuova religione: la scienza. "Lo hanno detto gli scienziati" sembra essere il mantra dominante. Attenzione... una scienza senz'anima, che non contempla il divino nell'uomo, è destinata a perseguire obiettivi di bassa dimensione. Noi siamo di più, noi siamo altro.

Il Papa ci insegna il senso della vera saggezza, che è quella che scopriamo dentro di noi seguendo la voce del nostro Sè; la nostra parte divina, lungi dal seguire pedissequamente falsi profeti, si erge a Maestra e ci guida verso il Bene, a volte raggiungibile con semplici piccoli atti di generosità, comprensione, rispetto e amore, ma sempre seguendo un principio etico superiore che suggella l'unico patto comune a tutta l'umanità: di essere davvero umani.

Questa sequela di eventi, in questi tempi difficili, è funzionale a incrementare e perfezionare il risveglio dell'umanità ad una nuova dimensione coscienziale, che il Papa rappresenta perfettamente. Lasciamo che ciò che accade all'esterno non smorzi mai la connessione con la nostra matrice divina e incrementiamo la consapevolezza del nostro pensiero autonomo.

Papa viene dal latino pontifex: costruttore di ponti. Ponti tra mente e cuore, tra materia e spirito. Apriamo la nostra coscienza a paradigmi superiori, lasciamo che l'ispirazione guidi le nostre parole e seguiamo solo chi davvero merita la nostra attenzione con il naturale carisma di una natura pacificata.

Impariamo a discernere, usiamo il nostro vero potere.

All'interno del 2021 è celata la grande forza della Gioia. Se sapremo guardare le cose del mondo con il distacco che lo ierofante dentro di noi veicola, coltivando la leggerezza, potremo vivere le cose che accadono da una posizione interna, amplificando la percezione di essere "nel mondo ma non del mondo", perchè nel nostro mondo, costruito momento per momento distillando soddisfazione, felicità, perfezione dell'attimo, pienezza e amore. Così ogni periodo di questo anno potrà trasformarsi in una piccola tappa iniziatica, che espanda la consapevolezza includendo nella visione personale il senso di universalità. Questo aumenterà il nostro carisma e noi incarneremo sempre più il Papa di noi stessi, consentendo l'emersione graduale della sensazione del compimento, del raggiungimento dell'obbiettivo finale, del vero trionfo. 





sabato 25 aprile 2020

LA NASCITA DI ADA - MANIFESTO DEL NUOVO MONDO


il 23 aprile è stato pubblicato 

ADA - AZIONE DI AMORE

MANIFESTO DEL NUOVO MONDO



Materialmente, il click dell'invio alla pubblicazione l'ho dato io, ma posso assicurare che la tempistica non è stata pianificata.
Due cerchi di donne hanno lavorato sinergicamente a questo progetto dall'inizio della quarantena, quindi da marzo, e abbiamo raggiunto la stesura finale il giorno 20 aprile 2020.
Data interessante...! Naturalmente lo abbiamo notato. Il Manifesto ha prodotto il suo primo vagito nel giorno dell'arcano del Giudizio, la nascita.
Due giorni circa sono serviti per articolare il contenitore all'interno del quale pubblicare il Manifesto e il 23 il sito era pronto... Esattamente il 23, il numero del 23esimo arcano, Creazione d'Amore.

A inizio luglio 2016, dopo un sogno rivelatore, è giunta questa nuova energia, questo archetipo da integrare nel nostro modo di essere umanità: una idea, un seme, una vibrazione.
Dopo quasi 4 anni, entra in manifestazione il germe concreto, attraverso questo MANIFESTO.

ADA è l'espressione coerente di CREAZIONE D'AMORE, in forma attiva, espandendone l'AZIONE.


Dopo aver pubblicato, ho osservato il PT del giorno e devo dire che sono rimasta basita per la precisione dell'Universo:

Creazione d'Amore costituisce la personalità di ADA
la meta, il fine, lo scopo della sua azione è l'Imperatore, cioè l'energia da integrare e manifestare nel 2020
la quintessenza della data, l'energia di sintesi, è l'Arcano del Carro, il procedere oltre, centrati, vincenti, dinamici.
Il processo iniziato il 16 marzo si è definito nella materia attraverso la pubblicazione di ADA, il 23.04.2020.

Adesso sta a tutti noi procedere secondo le linee guida di una nuova vibrazione; non è più tempo di connettersi con quello che  era e con quello che eravamo. 
Siamo Luce.
Andiamo nel mondo e dimostriamolo.



 
 

lunedì 16 marzo 2020

ARCANO 23 - LA MANIFESTAZIONE DELLA NUOVA DIMENSIONE



Ci siamo, ci siamo, ci siamo...
Stanotte mi sono svegliata di soprassalto, - come mi capita in questi casi - con un messaggio urgente: "fai il glifo".
Così ho iniziato a calcolare e quello che è emerso è balsamo puro per i cuori di tutti noi, per coloro che sanno che siamo in un salto dimensionale e che da tanto lo aspettano e perseguono questo obbiettivo.
Naturalmente nulla accade senza la nostra volontà, ma i tempi sono maturi!  

La canalizzazione dell'archetipo Creazione d'Amore, il ventitreesimo arcano, è avvenuta il 2 luglio 2016. Adesso è pronta la manifestazione dell'archetipo sulla Terra. Sta a noi incarnarlo.
Prima di continuare a leggere, entra in risonanza con il nuovo archetipo QUI e soprattutto su TAROCCHITAE.

Bene; adesso, attraverso le sephiroth dell'Albero della Vita, iniziamo il nostro viaggio vibrazionale. Partiamo dall'alto, da Kether, che è l'archetipo dell'UNO, della Luce, dell'Essenza. Ebbene Kether è governata dall'Arcano 23, da Creazione d'Amore. Una pioggia di scintille amorevoli e rigeneranti sta espandendosi dai nostri Sè a noi stessi: la vera energia del cuore, sostenuta dalla volontà di manifestazione, sta entrando nella nostra aura a pieno titolo.

Come qualcuno sa, il glifo dell'albero della Vita è composto da tre triangoli, il più alto dei quali, connesso con Kether, è il triangolo metafisico. A questo livello si creano le forme che poi, in discesa, diventano quello che chiamiamo realtà. E' molto importante osservare la frequenza del triangolo metafisico oggi: l'Arcano 23, già presente alla Fonte, si rinnova nella sfera Binah, che è la matrice di tutte le forme, mentre nella sfera Hockmah, che è puro canale di veicolazione dell'energia, abbiamo il principio di creazione, l'Imperatrice. 
So che la Kabbalah non è semplicissima per tutti, soprattutto se non la si conosce, quindi da adesso cercherò di semplificare al massimo, perchè davvero è emergenziale che il senso dell'energia di questo momento speciale arrivi a più persone possibili.

Il nostro Sè collettivo sta dicendo:
"eccomi, sono l'energia del cuore, la quarta/quinta dimensione"; 
il canale che siamo, recepisce il messaggio e dice "sono pronto a creare" 
e la sede della nostra potenzialità di creare la realtà risponde con un ologramma corrispondente all'Arcano 23.
La condizione perchè questo accada? Recepire la dimensione espansa di Creazione d'Amore, che ha a che fare con un nuovo modo di espansione dell'Amore sul pianeta e essere disponibili a creare questa dimensione concretamente.

Andiamo oltre.
L'energia scende nel triangolo etico; qui abbiamo a che fare con la Volontà e con l'Amore, che si congiungono nel Centro del Cuore, sede dell'equilibrio. Vediamo quali sono le energie che guidano queste forze: 
la Volontà dice: "voglio creare!" 
e l'Amore risponde: "ho il potere" (a proposito di potere, rileggersi la sua gestione relativa al 2020 non fa male!).  
Insieme si congiungono nel Centro, che urla a gran voce "Risveglio!!! Chiamata!! Nuova Visione!!".
La condizione: prendiamo in mano il nostro potere di co-creazione e dirigiamo la nostra Volontà senza timori e resistenze!

Andiamo oltre.
Nel triangolo più basso, quello della personalità, il gioco si fa duro, perchè dobbiamo mettere in pratica la determinazione potenziale del triangolo etico. Davvero sentiamo di essere lanciati verso il nuovo? indugiamo nelle paure e nelle resistenze oppure siamo proiettati verso la manifestazione, qui e ora, della nuova realtà? 
La mente dice "lancio i cavalli al galoppo verso il nuovo mondo!" 
Le emozioni sono limpide, chiare, splendenti come il sole e si mostrano luminose al mondo, si rendono palesi, la gioia si esprime senza remore e senza finzioni. E' vero? Chieditelo.
L'inconscio emana finalmente la sua saggezza intrinseca, e nulla è taciuto o nascosto. Non è più il tempo di scavare, adesso è tempo di Essere quello che veramente siamo, quel che è fatto è fatto.  
La condizione: allinearsi a questa dimensione autenticamente, il tempo è giunto.

e infine.... ultima tappa, Malkuth, la Terra, la realtà tangibile.
Qui troviamo la reggenza dell'Arcano Maggiore della Torre: tutto si sgretola, i principi arcaici che non sono più in allineamento con la nuova realtà implodono. Bhè, chiarissimo credo, possiamo verificarlo senza molte difficoltà.... Ma cosa possiamo osservare?
Chi osserva tutto questo con l'ottica della paura, vedrà distruzione, pericolo, malattia, povertà, tragedia.
Chi osserva con la consapevolezza derivante dalla sua Fonte, governata dall'Arcano 23, vedrà la liberazione dal giogo.

Nota a margine: nel glifo che si manifesta oggi (la cui quintessenza numerica è 23...) ci sono due sentieri governati dall'Arcano del Mago, che è un numero 1, inizio, azione:
- amore spirituale (è la prima volta che ci cimentiamo veramente, agiamo da neofiti, ma agiamo!)
- ispirazioni, idee, miracoli (siamo noi i maghi! ci crederesti? è il tuo momento di fare miracoli!)
Siamo qui per imparare, ma adesso siamo in tanti sullo stesso percorso.
Stiamo camminando insieme.
Grazie. 

domenica 29 dicembre 2019

2020 - LA GESTIONE DEL POTERE





Siamo all'epilogo di questo 2019, anno di importante transizione.
Come sappiamo, si è trattato infatti di un periodo preparatorio di allineamento alla nuova frequenza in entrata con il 2020. 
(Può essere utile rileggere qui; ricordo che in questo post è chiaramente descritto il portale frequenziale necessario per accedere al nuovo livello vibrazionale e "non scade" con il 2019! 😊).

Entriamo dunque nel vivo:
se il 2019 è stato governato dall'arcano maggiore dell'Appeso, offrendoci il tempo e il modo di una elaborazione alchemica della nostra visione, il 2020 ci chiama, senza se e senza ma, ad  esprimere il risultato di questa elaborazione.

Ci siamo.

Chi siamo? Chi siamo diventati? Cosa siamo in grado di essere, pensare, agire? Cosa comunicheremo al mondo? 
A queste domande, nell'anno che entra, siamo chiamati a dare risposte concrete, poichè il tempo lento delle valutazioni è terminato. 
Che sia chiaro, in ogni momento sarà sempre possibile rettificare la rotta (aiutandoci appunto con il portale del 12.12), ma dovrà essere una operazione lampo, un riallineamento che non consenta più spazi preparatori, esclusivamente al fine di interpretare al meglio il nostro obbiettivo:

esprimere - finalmente - il nostro potere personale  

Interessante? Terrificante? Inebriante?
considerando che è un obbiettivo globale, in parte mi preoccupa; se infatti il tema dell'arcano di reggenza del 2020 (l'Imperatore), è principalmente il potere personale, la sfida primaria è il modo con cui questo potere verrà interpretato, in particolare dai (già) potenti della terra.
Capite dunque che le risposte alle domande poste sopra diventano nodali per un esito costruttivo sia a livello individuale che per il mondo intero, poichè ognuno può fare la differenza.

Così come l'arcano dell'Appeso è un arcano introverso, che lavora sull'interno, così l'Imperatore, al contrario, è destinato ad impattare sull'esterno, producendo reazioni sistemiche di portata significativa a livello collettivo.

Abbiamo dunque due sfide davanti, per i prossimi 12 mesi:
1 - accogliere, riconoscere, il potere che abbiamo
2 - assumerci la responsabilità di come lo interpretiamo e dell'uso che ne facciamo

Il 2020 sarà un anno decisivo: nella decodifica numerologica è particolarmente significativo la doppia presenza dell'Arcano Maggiore del Giudizio, la Chiamata, la mission.
Saremo sollecitati a rispondere a stimoli continui, che indurranno scelte discriminatorie e conseguenze dirette sulla nostra vita. 
Quali stimoli seguire sarà una sfida aperta e costante: per orientarci potrà essere utile ricordarsi che la vera chiamata è quella percepita a livello intuitivo e non istintivo. Osserviamo attentamente quindi se tendiamo a scegliere per paura o per bisogno di soddisfazione immediata o invece seguendo una percezione di "necessità" con una finalità più integrata. 
Il senso di queste continue risposte a messaggi, intuizioni, potenziali risvegli, sarà mettere alla prova la nostra disponibilità ad assumerci la responsabilità del potere personale e, come si accennava, soprattutto il modo col quale interpreteremo nell'arco dell'anno questo rinnovato potere.

Ma cos'è il potere? L'Arcano dell'Imperatore è la cristallizzazione dell'energia potente e intensa insita in ognuno di noi, atta a costruire, porre basi certe e inalienabili, solide fondamenta su cui poggiare il regno, interno ed esterno, della nostra vita.
Nulla di quello che possiamo concepire ha senso concreto se non sostenuto dalla volontà coerente e forte del nostro Imperatore interno, che con maturità ha scelto di costruire, organizzare, proteggere e rendere quindi manifesto il frutto della sua creazione.
Stiamo considerando il numero 4, il numero di Gaia, la Terra; quello che si esprime con potere è sempre concreto, tangibile, solido, destinato a durare ed affermarsi.
Parliamo quindi dell'affermazione: se eccedente, può diventare facilmente sopraffazione; quando l'energia non è ben integrata, è evidente che si rischia questo genere di deriva. Il potere vero è al servizio di un bene più alto: l'espansione della coscienza, il bene comune, il senso della Vita... 
L'attenzione sarà quindi, per il ricercatore spirituale, di procedere evolvendo "in pace". 
Non mi riferisco solo alla ovvia pace esteriore - ovvero evitare condizioni in cui l'esercizio del proprio potere possa ledere il rispetto altrui - ma ad un senso di pace interiore, che stemperi il fuoco ardente di questo Imperatore, quando troppo intransigente, o che ne renda rassicurante la presenza, quando tende ad eludere il suo ruolo.

Nell'interpretazione di questo potere rinnovato (tutto l'arco dell'anno sarà un susseguirsi di piccole rinascite a noi stessi) ricordiamo che stiamo ponendo le basi della nostra vita prossima, ma anche della vita del pianeta e della visione del mondo che vogliamo. 
Doppia responsabilità, doppio impegno, doppia chiamata, doppio richiamo a quella Pace che trova residenza vera nel silenzio dell'anima. 
Stiamo costruendo il futuro dell'umanità, oltre che il nostro, è questo quello che si prepara da anni e che adesso vibrazionalmente siamo sollecitati a fare. 

RITO PREPARATORIO
il 31 dicembre mattina disegna un quadrato su un foglio di carta e su  ogni lato scrivi un aspetto della tua vita che per te sia una pietra miliare, qualcosa di definito su cui sai che puoi poggiare le tue fondamenta per costruire oltre. Possono essere anche 4 piccole cose, purchè siano solide per te.
Questo primo passaggio è importante perchè il prossimo passo è accogliere la nuova visione. Concediti buona parte della giornata per osservare se arriva una "chiamata" sotto forma di messaggio, intuizione, immagine, consiglio... mantieniti assolutamente vigile. Se entro la fine del pomeriggio non hai colto nulla, allora induci l'Universo a parlarti tramite una tua azione volontaria: puoi pescare una carta dal tuo mazzo di tarocchi, se ne sei provvisto, leggere un biglietto nel bacio perugina o nel biscottino della fortuna, o ricevere il responso di una carta degli angeli o altro su uno dei tanti siti online, puoi aprire un libro a caso e leggere la prima frase della pagina... cerca una indicazione, utilizza la tua creatività. Quella sarà la direzione del tuo prossimo cammino, tutto da scoprire. Lasciati la lunga notte del 31 come spazio di elaborazione.
Il giorno 1 gennaio riprendi il tuo foglio e, quando sarai pronto, scrivi al centro del quadrato una parola, o una breve frase, che evochi la tua scelta di percorso e il focus della tua visione: dove dirigi il tuo potere, con quale energia. 
Le parole esprimono concetti, ma sono anche vibrazione: la scelta delle parole usate è importante. Stai ponendo le basi del tuo obbiettivo, dove si incentrerà la tua azione, a servizio di cosa si esprimerà il tuo potere e dispiegherà la sua forza; e soprattutto, con quale qualità espanderai te stesso nel mondo.   


venerdì 14 dicembre 2018

PORTALE 12.12 PER L'ENTRATA NELLA FREQUENZA DEL 2019



Il 2019 è alle porte e già dal 12 dicembre si insinua l'energia portante del prossimo anno.
L'Appeso sarà l'arcano di reggenza che sosterrà e influirà nei prossimi 12 mesi,  rendendo il periodo che ci aspetta assolutamente determinante poichè, per quello che è la mia visione, si tratta dell'Arcano Maggiore di maggior impatto trasformativo tra tutta la rosa dei 22.

Il glifo che si manifesta calcolando il Piano Tarologico del 12.12 è con tutta evidenza una mappa di orientamento per iniziare a muovere concretamente i nostri passi in una nuova dimensione vibrazionale. Per questo motivo cercherò di specificarla nei dettagli più significativi.

Partiamo dunque per il nostro viaggio sull'Albero della Vita:

siamo in Malkuth, sulla terra, nella nostra vita materiale, e la sensazione che potremmo avere è di avere le mani legate, essere ostaggio di un presente nel quale abbiamo poca possibilità di azione e di manovra; questo succederà solo se non siamo in contatto con la parte più alta di noi; il nostro Sè Superiore, governato anch'esso dall'Arcano dell'Appeso, ci invita a interpretare questo archetipo "in Luce", cioè esprimendone le caratteristiche evolutive: una sottile e potentissima qualità alchemica. Attraverso l'energia dell'Appeso abbiamo la possibilità, osservando solo dentro di noi, di trasformare la visione della realtà.
Il pensiero crea e la realtà, come ci insegna la fisica quantistica, è il frutto dell'osservazione. Siamo noi che, col filtro della nostra capacità di visione, generiamo la manifestazione. 
Questo è il momento di focalizzarci sul capovolgimento costante e continuo dei parametri che utilizziamo per definire la realtà e co-creare nuove evidenze.
Come in alto così in basso: traiamo ispirazione dal nostro alto, per manifestare l'archetipo in basso; il canale è diretto, potente, limpido, libero.

Il nostro inconscio potenzialmente partecipa attivamente e positivamente a questo processo: se proviamo ad interrogarlo, ci dirà che la misura è colma, che un ciclo si è concluso, che siamo "pieni", pronti al nuovo inizio e assolutamente disponibili ad aprirci alla gioia. E' evidente che, di nuovo, dipende dove si guarda e con che occhi...

Se abbiamo ben recepito l'energia preparatoria di Integrità dell'11.11, adesso tutto il sistema è in allineamento e si tratta "solo" di portarlo in azione. 
Dico "solo" perchè naturalmente non è semplice, ma nemmeno cambiare livello vibrazionale è una passeggiatina! D'altra parte è ciò che sta accadendo sul pianeta e noi, che ne siamo parte, possiamo fare la differenza. 
Chiediti adesso: voglio essere protagonista di questo cambiamento? E' importante farsi questa domanda e darsi una risposta sincera, perchè solo se sei allineato, determinato, coraggioso, potrai accedere alla nuova frequenza.

Immagina di essere fuori ad un tempio e di scegliere di varcarne l'ingresso: con quale energia lo fai?
Ti faccio questa domanda perchè il portale chiede di avanzare verso la Meta che è la frequenza del numero 23, il 23esimo Arcano, che io ho definito, sulla base di una Visione ricevuta,  

     
Il pensiero crea, in allineamento con l'inconscio disponibile a gioire, in equilibrio con la mente collettiva e l'energia della Natura, pronta ad agire alchemicamente. 
La nostra mente è un mondo meraviglioso: non facciamoci imprigionare dalla piccola mente inferiore, egoica e limitata alla personalità, ma cerchiamo di nutrire la Mente Superiore, che è già potenzialmente focalizzata sull'energia evoluta dell'Arcano 23. Pensiamo creativamente, nell'energia più elevata che la nostra mente possa concepire!
Il nostro sesto senso sà, perchè è edotto dalle esperienze passate e necessita dell'attivazione della qualità del Matto, presente sul sentiero 28, per credere in quello che la mente chiama miracoli. 
La motivazione cosciente è sostenuta dal sovvertimento della visione, accendendo l'Appeso di Luce sul sentiero 31.
Attenzione: questo processo sarà però poco sostenibile se il corpo fisico è appesantito da cibi  e abitudini non salutari, quindi attenzione massima alla purificazione, come invita l'Arcano senza nome sul sentiero 29.

Procediamo dunque verso la Meta, verso questo sole splendente che è la Creazione d'Amore. Poniamo questa energia come un faro nella nostra notte stellata, in modo da guidare il processo trasformativo e creativo. Ora siamo noi, in ogni momento, i creatori della realtà.

Perchè sia vero è necessario riconoscersi il Valore. Questo è un punto nodale. 
Sul glifo il sentiero del Riconoscimento, che unisce le sephiroth Hod e Tiphereth, è governato nuovamente dall'Arcano 23: ti riconosci nella capacità/qualità di Creazione d'Amore? Ti assumi la responsabilità di essere co-creatore della frequenza del Femminile cosmico in Azione?

Sul triangolo metafisico dell'Albero, cioè il triangolo più alto, la sfera Hockmah è governata dalla qualità alchemizzante dell'Appeso, irradiando la stessa Luce del piano divino; questo messaggio viene ricevuto dalla sfera Binah, la datrice della forma, che è governata dal Mago, l'alchimista. 
Sto dicendo che nei nostri "piani superiori" tutto è pronto per il grande salto, perfettamente organizzato, posizionato, allineato, per far sì che la nostra azione nel mondo sia orientata verso l'espressione concreta di una nuova energia co-creativa amorevole e fantasiosa, nuova, allegra, vitale, travolgente dei vecchi schemi e direzionata a costruire gioiosamente miracoli sulla Terra, partorendo progetti, idee, espressioni felici, pace e favorendo il cambiamento sul pianeta, come suggerito dall'Arcano 23 sul sentiero iniziatico del dono di Sè. 
Tutto ciò sarà comunque sottoposto al vaglio dell'energia dell'Arcano senza nome, che sostiene il processo trasformativo eliminando il superfluo e il vecchio, sul sentiero della Visione.

L'asse portante dell'Albero, il pilastro centrale, è governato dall'energia del Risveglio (e come potrebbe essere altrimenti?).
E' il momento, preparato da tempo, annunciato, atteso. Ora si inizia, per chi è pronto.

Questo è uno schema energetico, una mappa vibrazionale. Il fatto che si palesi attraverso la sequenza numerica, vuol dire che i tempi sono maturi a livello cosmico e si apre una breccia frequenziale perchè chi è allineato possa agganciarsi. Varrà certamente da qui in poi per un tempo che non so indicare, e parte adesso.
Il mio consiglio è quello di meditare e fare proprio il glifo, osservando più frequentemente possibile se siamo in coerenza con le sue linee guida, ed eventualmente correggere il tiro.
E' un work in progress, ma con un bel disegno progettuale davanti nero su bianco da poter seguire per non sbagliare, per non perdersi, per non dimenticarsi cosa fare.
E' il nostro portale di entrata, il badge che serve per accedere.
Usiamolo. 
      
    
   
   

domenica 11 novembre 2018

PORTALE 11.11.11 - INTEGRITA'



Il mese scorso, col PORTALE DEL RISVEGLIO, abbiamo avuto la possibilità di entrare in un nuovo percorso di consapevolezza che si è dipanato lungo questi 30 giorni.
Oggi, 11.11.11, questo ponte si chiude.

Il numero 11 è un numero Maestro e induce un livello vibrazionale più alto; avere una dinamica 11.11.11, implica un potenziale salto in avanti di elevatissima portata.
In questo blog guardiamo questa dinamica dal punto di vista tarologico, quindi procediamo con il glifo del Piano Tarologico inserito sull'albero della vita.

Il processo iniziato l'11.10, con la matrice del cambiamento karmico, oggi si espande al suo massimo:

SE siamo in coerenza
SE siamo allineati nelle nostre parti
SE siamo nel coraggio di essere in integrità con la parte più alta di noi includendo la potenza della nostra forza vitale incarnata 
SE abbiamo compreso gli insegnamenti di questo mese ponte e accolto il messaggio di questi ultimi giorni e notti e soprattutto
SE siamo disposti a portare Luce e a brillare espandendo finalmente una frequenza elevata e rinnovata dentro di noi e all'esterno,

oggi  inizia il nuovo ciclo.

Siamo nel punto zero. 

Hai una pagina bianca, tutta da scrivere.

Osserva dove sei, ascolta, rettifica; il tempo è Ora




giovedì 11 ottobre 2018

IL PORTALE DEL RISVEGLIO



ANNUNCIAZIONE ANNUNCIAZIONE!
 Lo ricordate quell'intramontabile pezzo della Smorfia, con Massimo Troisi?

Bene, domani potrebbe essere proprio così: annunciazione!
Un messaggio, un invito, una circostanza... tieni alta la tua attenzione, mantieniti vigile, perchè da qualche parte arriverà una indicazione che potrebbe fare la differenza.
Potrebbe essere una parola, un discorso, qualcosa che leggi, o semplicemente una intuizione, che potrebbero essere come un campanello, una sveglia, il suono di tromba che ti offre una nuova visione delle cose o quel tassello mancante perchè tu scelga la direzione.
Domani un ciclo potrebbe chiudersi, e già intrinsecamente potrebbe aprirsi il nuovo: abbiamo l'arcano maggiore del Mondo e l'arcano maggiore del Matto sull'Albero della Vita, allineati sul sentiero dell'asse della personalità; essere vigili vuol dire tenersi pronti per cogliere il messaggio del nuovo e intraprendere la strada che porta a nuova capacità co-creativa.
Si tratta in sostanza di una opportunità di elevazione vibrazionale, un piccolo salto quantico a livello coscienziale. Un risveglio.
La posta in gioco è decisamente una nuova chiave di comprensione della realtà e il raggiungimento di un traguardo dal quale spiccare nuovi voli, per più ampi orizzonti qualitativi.

Non perderti questa occasione:  a partire da adesso, inizia a focalizzare cosa sta chiudendo il suo ciclo nella tua vita: potrebbe essere una situazione, ma anche un modo di pensare o di comportarsi. Qualcosa che non ha più senso trascinare ulteriormente; come quando finisce una festa: non trattenerti quando tutti sono andati via; chiudi la serata con un sorriso e la gratitudine per quello che è stato e... guarda al giorno nuovo con nuovi occhi.

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